Il 7 dicembre 2018 siamo stati a Dole per partecipare alla Settimana italiana organizzata dalla MJC di Dole e l’associazione Dolce vita.
Abbiamo visto due film: La Strada di Federico Fellini e in anteprima Troppa Grazia di Gianni Zanasi.
I vostri commenti su “La Strada”
*La scena che mi ha segnato è all’inizio quando Zampano, un uomo abbastanza chiuso, misterioso, paga la mamma per avere sua figlia.
La mamma ha almeno 5 bambini, è molte entusiasta davanti ai soldi. Sembra un po’ triste per la partenza di Gelsomina.
Mi ha segnato perché mostra bene la realtà di quell’epoca. Le donne sono comprate dagli uomini. Sono delle donne o delle ragazzine che vengono da una famiglia povera, con solo la mamma, preoccupata per i soldi. Un uomo viene, forse, è cattivo, disonesto, la mamma accetta, è acciecata dai soldi.
Secondo me, non ha veramente la scelta, purtroppo, la vita à difficile, ha dei bambini che devono mangiare.
Mi è piaciuto perché questa scena ci fa riflettere sull’evoluzione della società, della situazione delle donne degli anni 1950 ad oggi. Mostra il progresso.
* Ho scelto la scena del pazzo quando ha camminato su un filo in aria davanti agli spettatori . Questa scena era secondo me una scena meravigliosa ; ha mangiato in aria ed era impressionante, era molto divertente .
Mi piace molto questo personaggio , mi fa ridere perché è felice della vita qualunque siano le circontanze . (Anche quando ha fatto a pugni con Zampano rideva , e lo prendeva in giro ) . E molto coraggioso , vive giorno per giorno . Secondo me è una percona strana e molto misteriosa .
La ragazza ,Gelsomina ha fuggito l’influenza di Zampano e si è ritrovata in città . La sera c’è uno spettacolo del Pazzo in aria . Gelsomina è come un bambino di 5 anni durante il giorno di Natale, è impressionata , sembra molto contenta , la gioia crea un contrasto perchè prima era triste con Zampano . Dopo il pazzo viene in mezzo alla folla e c’è questo momento interessante : il pazzo e Geldomina si guardano . Dopo questa scena Gelsomina resta sulla piazza anche se non c’è piu nessuno ; imita il pazzo . Qesta scena è molto divertente , adoro il pazzo .
*Faccio la presentazione dei personaggi del film « La Strada » di Federico Fellini :
Il primo personaggio è Gelsomina. È innocente e vuole vedere la gentilezza dappertutto. Per esempio, resta con Zampano – il secondo personaggio principale della storia – anche se lui la picchia.
Durante la storia un altro protagonista evoca il fatto che se Zampano la vuole è perchè vuole bene a Gelsomina. Dunque è un tipo di romantismo … un po’ particolare, alla Zampano !
Alla fine Gelsomina diventa pazza a causa di Zampano e muore qualche mese dopo che Zampano la abbia abbandonata..
Il secondo protagonista, Zampano, è un saltimbanco, un artista di circo. Fa delle rappresentazioni per il pubblico sulla strada per guadagnare soldi e vive in una caravana.
È una personna cattiva, brutale e spietata. Beve, si distrugge : non è un tipo da frequentare.
Ma, straordinariamente, durante il film cambia, grazie a Gelsomina e la sua gentilezza. Acquista una forma d’umanità perchè abbandona Gelsomina in un certo modo per lei – per il suo bene – e alla fine quando viene a sapere la morte di Gelsomina piange.
È per questo che il film è molto famoso. Mostra l’evoluzione dei due personaggi e anche la vita quotidiana di saltimbanco. Federico Fellini è stato uno dei primi a fare questo.
I vostri commenti su “Troppa grazia”
*La scena che mi è particolarmente piaciuta è la fine del film. Anzi per me questo film è stato molto speciale e difficile da seguire, ho trovato la fine abbastanza commovente quando vediamo la madre e la figlia che si trovano sul cantiere dopo l’esplosione, e scoprono la bellissima fonte che era sottoterra. Vediamo in quel momento che le due ragazze sono più vicine che mai, e capiamo che grazie a loro uno splendido spazio naturale potrà essere preservato.
Questo film offre quindi una certa lezione sulla società attuale e sulla sua evoluzione. Oggi le aziende pensano più ai soldi che alla natura, sono pronte a fare qualsiasi cosa per vendere di più e questo ha gravi conseguenze per l’ambiente. L’intuizione della donna ha così reso possibile, ancora una volta, di evitare la scomparsa di un meraviglioso ambiente naturale.